
La pubblicazione su Coelum Astronomia fa divulgazione scientifica astronomica. Un articolo certifica quanto individuato dal Team del CAV all'Osservatorio astronomico di Novezzina

Questo mese ci sembra doveroso dare spazio ai successi ed allo stupendo lavoro che stanno portando avanti, nel campo della ricerca delle Novae Extragalattiche, i componenti dell’Osservatorio di Monte Baldo (VR) membro dell’ISSP dal gennaio 2013

Nella notte del 26 gennaio, Flavio Castellani, Raffaele Belligoli e Claudio Marangoni hanno individuato una nuova stella di mag. +17,6 nella famosa galassia di Andromeda M 31.

Nella notte del 5 novembre i componenti del team dell'Osservatorio Astronomico Monte Baldo formato da Flavio Castellani, Raffaele Belligoli e Claudio Marangoni hanno individuato una debole stellina di mag. 18

Apriamo la rubrica di questo mese con il primo successo italiano del 2020 ... con una nova extragalattica...

Dell’ISSP fa parte anche l’Osservatorio di Monte Baldo (VR), che i nostri lettori conoscono bene per la scoperta di due supernovae, la SN2012fm in UGC 3528 e la SN2013ff in NGC 2748, ma si è distinto, nel 2016 e nel 2017, anche per la ricerca di Novae Extragalattiche ottenendo numerose scoperte: ben sei di cui tre in M31 e tre in M81. L’ultima di queste sei, della quale parleremo in questo articolo, è sicuramente la più interessante e particolare.

I bagliori di luce avvistati a circa 2,5 milioni di anni luce

Senzazionale scoperta astronomica a Novezzina

La nova si trova vicino al nucleo di Andromeda. Dista due milioni e mezzo di anni luce dalla terra